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Kirche San Francesco Ein Juwel mit Blick auf den gleichnamigen Platz im Herzen von Prato

Die Kirche steht auf der Piazza San Francesco und hat eine Fassade, auf der sich Streifen des weißen Alberese Gesteins mit dem grünen Serpentin abwechseln. Die linke Seite und die Apsis sind stattdessen aus Backsteinen. Die 1281 begonnene einschiffige Konstruktion endet mit drei Apsiskapellen mit den für die Gotik typischen Kreuzbogengewölben. Zu Beginn des 20. Jahrhunderts hat ein radikaler Umbau Kunstwerke und Einrichtungen, die das Innere im Laufe der Jahrhunderte bereichert haben, fast vollständig ausgelöscht. Vor dem Hauptaltar befindet sich auf dem Fußboden das Grabmal von Francesco Datini, ein Werk des florentinischen Bildhauers und Architekten Niccolò di Piero Lamberti. Eine weitere Grabstätte von Bedeutung ist diejenige von Gemignano Inghirami, Kurator von Santo Stefano und 1460 gestorben. Neben der Kirche befindet sich der Renaissance-Kreuzgang, um den herum die Klosterräume liegen. Auf der östlichen Wand führt eine Spitzbogenöffnung zur Migliorati Kapelle, die von Niccolo' di Pietro Gerini am Ende des 14. Jahrhunderts vollkommen mit Fresken ausgeschmückt worden ist.

Il chiostro di San Francesco e la Cappella Migliorati Il chiostro di San Francesco e la Cappella Migliorati

Dalla sacra cornice della Chiesa di San Francesco si svela un luogo magico: il chiostro, una delle prime strutture interamente rinascimentali a Prato. Fu ideato da abili artisti ispirati dalla scuola di Michelozzo, tra il 1438 e il 1440, per desiderio del Ceppo di Francesco Datini, una generosa istituzione benefica che ha sostenuto numerose opere d'arte nella zona.

Il chiostro, con la sua forma quadrangolare, si apre con magnificenza. Cinque ampie arcate (sei nel lato orientale) dalle linee eleganti e con archi appena ribassati abbracciano i lati. Queste arcate sono sorrette da slanciate colonne ioniche in pietra serena, che poggiano su una raffinata panchina. Lungo le pareti si affacciano lapidi sepolcrali e stemmi risalenti dal XV al XIX secolo, impreziositi da dettagli decorativi dell'Ottocento.

Nella prima sezione del lato orientale, le arcate si restringono in un'elegante successione, quasi a incorniciare con perfezione tre aperture curve. Queste aperture conducono alla prestigiosa Sala del Capitolo dei Frati, conosciuta anche come Cappella Migliorati. Qui si esprime tutto il genio artistico di Niccolò Gerini. La cappella, con una pianta quasi quadrata, è un capolavoro della pittura pratese del tardo XIV secolo. Gli affreschi di Gerini, rappresentanti le storie di San Matteo Apostolo, Sant'Antonio Abate e una Crocifissione, sebbene rovinata dal tempo, prendono vita in modo vibrante. Inoltre, si ergono imponenti le figure degli Evangelisti dipinte sui quattro spicchi della volta.

Il Chiostro di San Francesco è un'eterna bellezza che racchiude l'incanto dell'architettura rinascimentale.

Informationen

  • Piazza San Francesco 10 - Prato (PO)

  • Eintrittskarte: freier Eintritt

  • Zugänglichkeit für Behinderte: Ja

  • Telefonnummer: 0574 31555