La Rocca anche conosciuta come Castello è un luogo simbolo di Carmignano, raggiungibile attraverso un percorso pedonale che parte dalla pieve di San Michele e Francesco. Mentre si sale lungo il percorso, si può godere di un bel panorama sulla pianura che si estende tra Firenze, Prato e Pistoia. Nei giorni più limpidi, è possibile scorgere la Cupola del Duomo di Firenze e Villa La Ferdinanda ad Artimino, che si trova nelle vicinanze.

La Rocca di Carmignano ha avuto un ruolo strategico nel corso dei secoli ed è stata oggetto di scontri violenti e ripetuti tra Firenze e Pistoia per il suo possesso. I pistoiesi conquistarono per primi l'area nel 1125 e iniziarono a fortificarla; successivamente, nel 1324, Castruccio Castracani conquistò la Rocca che dopo, passò definitivamente sotto il controllo di Firenze, dando inizio a un periodo di pace e stabilità duratura.

Il complesso attuale della Rocca di Carmignano è una ricostruzione ottocentesca su resti risalenti ai secoli XV e XVI. È composto dai resti delle tre cinte murarie e dalla torre campanaria, conosciuta come Campano. Nel centro della Rocca, circondato da un boschetto, si trova un piccolo edificio che ospita alcune sale espositive. Inoltre, un angolo del giardino interno, realizzato da Lions dei comuni medicei, è dedicato ai fichi e mostra tutte le varietà di questo frutto presenti e coltivate sul Montalbano, la collina su cui si trova Carmignano.