Piazza San Francesco Un viaggio nel passato e nel presente di un'iconica piazza pratese
Nella trama del tempo, piazza San Francesco è un tassello prezioso che risale al XIII e XIV secolo, nata su un terreno chiamato "l'appianato" ottenuto con la demolizione di parte delle mura. Fu qui che sorse la prima chiesa dedicata a San Francesco, attorno a cui si svilupparono le strutture che oggi definiscono la piazza, con un lato orientale arricchito da edifici risalenti al XVII e al XX secolo, testimoni del susseguirsi dei secoli.
Il suo fascino si snoda tra edifici dalle architetture rinascimentali e barocche, abbracciando una storia variegata. Al centro, maestoso e fiero, si erge l'obelisco del 1889, un omaggio a Garibaldi che si staglia nel cuore della piazza. Di fronte a questo monumento, scintilla la Fontana dei Delfini, un'opera d'arte del 1658 circa, frutto dell'abile mano di Ferdinando Tacca, lo stesso genio che plasmò la celebre Fontana del Bacchino di Piazza del Comune. Questa scultura raffigura due delfini, le cui code si incrociano in un balletto acquatico, una rara gemma artistica anche se quella che adorna la piazza oggi è una copia fedele del Novecento dell'originale.
Alla sinistra della chiesa si erge il Palazzo della Biblioteca Roncioniana, risalente alla fine del Settecento, voluto per ospitare il patrimonio donato dal nobile pratese Marco Roncioni. Attraversando le sue porte, si è accolti da un gioiello di maiolica di Andrea della Robbia, risalente al 1475 circa, che raffigura L'Arcangelo Raffaele e Tobiolo, una testimonianza straordinaria dell'arte rinascimentale. Al di là dell'atrio, la sala studi ci accoglie in un ambiente di raffinato gusto neoclassico, un rifugio elegante e invitante per gli amanti del sapere.
In piazza San Francesco, ogni passo è un viaggio nel tempo, tra capolavori artistici e un'atmosfera intrisa di storia e cultura.
Informazioni
- Piazza San Francesco - Prato (PO)
Accessibilità per disabili: sì
Tipologia: Piazze e monumenti
Fa parte degli itinerari: City break a Prato