Piazza San Marco Un incontro tra passato e presente nell'iconica piazza pratese
Piazza San Marco, avvolta nella sua storia e circondata dal vibrante battito del presente, trae il suo nome dalla chiesa omonima, un gioiello antico che si trova ancora nel lato occidentale della piazza.
Questo luogo è l'epicentro dei viali che intrecciano la città, un nodo cruciale che collega il maestoso Castello dell'Imperatore al fiume Bisenzio e alla stazione ferroviaria, un ponte tra le epoche che abbraccia l'antichità e la modernità di Prato.
Un tempo, qui si ergeva la Porta San Marco o Porta Fiorentina, un simbolo trecentesco che, nel 1883, fu sacrificato insieme a un tratto di mura millenarie per lasciar spazio al passaggio della tramvia. Nel cuore di uno spazio verde, nel 1974, ha preso posto l'imponente scultura in marmo bianco delle Apuane, Forma squadrata con taglio, creazione dell'artista inglese Henry Moore. Quest'opera è diventata un'icona dell'arte contemporanea a Prato, un monumento solidamente imponente che i pratesi affettuosamente chiamano "Il Buco".
In questa piazza, ogni passo ti guida attraverso le tracce del passato e il battito del presente, dove la maestosità delle mura antiche dialoga con l'imponenza dell'arte contemporanea, creando un mix di epoche e stili che definisce il carattere vibrante di Prato.