Waterbones. Climbing in transition state L'opera sinuosa di Loris Cecchini all'ingresso della Biblioteca Lazzerini
Waterbones è un'installazione permanente situata all'ingresso della Biblioteca Lazzerini, un progetto di arte pubblica realizzato a Prato per celebrare l'identità della città come luogo di cultura contemporanea.
L'opera, creata da Loris Cecchini, un artista toscano attivo a livello internazionale, è stata acquisita dal Comune di Prato in occasione del trentesimo anniversario del Centro Pecci (1988-2018).
Waterbones è composta da 500 moduli d'acciaio inossidabile, concepiti dall'artista per essere aggregati insieme e diffusi nell'ambiente come sinapsi di un sistema organico o come un meccanismo rampicante che riflette continuamente la luce. L'installazione forma una trama sinuosa che invade la parete in cemento accanto all'ingresso della Biblioteca Lazzerini. Questa sinuosità assume un valore simbolico di rigenerazione, trasformazione, riattivazione e crescita, che rappresenta la memoria dell'antica fabbrica tessile recuperata e trasformata in un nuovo centro culturale, testimoniando il grande lavoro che si cela dietro.
Waterbones è un'opera d'arte che invita i visitatori a riflettere sulla continua evoluzione e rigenerazione della città di Prato, trasformando il passato industriale in una nuova realtà culturale. Questa testimonianza della riattivazione e crescita di Prato è un omaggio alla memoria del tessuto industriale che ha dato vita a una comunità dinamica e creativa come testimonia anche la collocazione all'esterno dell'ex cimatoria Campolmi.
Informazioni
- Via Puccetti, 3 - Prato (PO)
Accessibilità per disabili: sì
Tipologia: Arte contemporanea e street art
Fa parte degli itinerari: Prato contemporanea